Immissioni: risarcimento del danno non patrimoniale anche senza danno alla salute

Con sentenza n. 20927 del 16 ottobre 2015 la sezione III della Corte di Cassazione ha chiarito che in caso di immissioni che superino la soglia di tollerabilità, è dovuto il risarcimento del danno alla persona anche in assenza di un pregiudizio alla salute, a condizione che risulti leso il diritto al normale svolgimento della vita familiare all’interno della propria abitazione e alla libera e piena esplicazione delle proprie abitudini di vita quotidiane.
Ciò anche in ragione del rilievo che l’art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo attribuisce al diritto al rispetto della propria vita privata e familiare.

La sentenza 16 ottobre 2015 n. 20927 della sezione III della Corte di Cassazione è rintracciabile sul sito della Corte di Cassazione all'indirizzo  http://www.italgiure.giustizia.it/sncass/.
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